(di Besa Misa) – giugno 2019
Boccadasse, le Cinque Terre, Burano, Procida, sono solo alcuni dei borghi più incantevoli del bel Paese e del mondo. A pochi passi dal mare blu, interessanti tratti cromatici di case variopinte e dall’architettura semplice, definiscono l’anima e l’identità del territorio nonché la riuscita valorizzazione data alle costruzioni.
Le immagini della costa ligure hanno ispirato versi di poeti del calibro di Shelley, Byron, Montale e di cantanti come Fabrizio De André e Gino Paoli. I borghi delle Cinque Terre, che nel tempo sono stati riconosciuti patrimonio dell’Umanità Unesco, colpiscono per le case multicolore dalle tonalità del rosa, rosso e giallo, costruite lungo il ripido versante della scogliera. Il giallo dei limoni spunta da un malchiuso portone…e il gelo dei cuore si sfa. La vivacità cromatica sulla terraferma esalta agli occhi dei turisti anche la bellezza del mare.
Boccadasse è un pittoresco quartiere di Genova che ispira musica e poesia. Riflette l’antica tradizione ligure-provenzale che predilige dipingere le dimore con tinte color pastello dalle sfumature di terracotta a quelle dell’albicocca e del pistacchio. La disposizione delle case è ravvicinata e sembra quasi che siano una incastrata nell’altra, come un fermo immagine che blocca anche la linea temporale. E’ la terra delle Creuza de mä, le strette stradine che portano al mare e della vecchia soffitta con una gatta che aveva una macchia nera sul muso, è la terra dei contrasti e di cieli che si tingono di rosa.
L’isola di Burano, oltre ad essere la patria del merletto ad ago è anche uno dei luoghi più caratteristici della laguna Veneta. Le sue case dalle facciate colorate la rendono unica e immediatamente riconoscibile. Oltre l’indubbia bellezza regalata al paesaggio circostante, tale vivacità cromatica ha anche un aspetto funzionale. Ogni tinta infatti serviva per delimitare le proprietà e permetteva agli uomini di mare di riconoscere da lontano la propria abitazione.
Dal Veneto alla Campania, da un’isola all’altra: è la volta di Procida, L’isola di Arturo, ed in particolare del suggestivo borgo di Marina Corricella, che con la sua arena di abitazioni azzurre, rosa e gialle, offre uno spettacolo policromo affascinante. Dopo essere stato scelto da Massino Troisi come location per girare alcune scene de “Il Postino”, il piccolo villaggio di pescatori, prima luogo poco conosciuto, è ora un’importante meta turistica.
Il comune denominatore di questi splendidi borghi è dunque il magnifico patrimonio di case colorate che donano una migliore qualità percettiva degli spazi. Ed è lì dove terra e mare si incontrano per generare un panorama mozzafiato e un mondo di colori.
Siti consultati:
https://www.parchiletterari.com/parchi/montale-e-le-cinque-terre-015/scenari.php
https://www.repubblica.it/viaggi/2009/07/21/news/procida_le_parole_e_i_colori_del_mare-117041161/
http://www.italianways.com/i-borghi-colorati-tavolozze-affacciate-sul-mare/
Photos via:
https://www.flickr.com/photos/102renato/40421541570
https://www.google.com/url?sa=i&source=images&cd=&cad=rja&uact=8&ved=0ahUKEwiYqtStutfiAhXFfZoKHQVTB3QQMwh2KBUwFQ&url=https%3A%2F%2Fwww.intrepidtravel.com%2Fadventures%2Fburano-venice-italy-day-trip%2F&psig=AOvVaw1_vu5wWSmxgG20FbJI3K-1&ust=1559999827521379&ictx=3&uact=3
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